Museo etnografico che, con oltre 7000 elementi, raccoglie le testimonianze delle radici culturali di Quarrata e in particolare della civiltà contadina.
Casa di Zela è un edificio rurale il cui nucleo più antico era probabilmente una casa torre eretta per scopi difensivi e ridotta successivamente ad “abitazione per i lavoratori” nel XVI con il diffondersi della mezzadria. L’edificio, dopo vari appellativi, assunse il nome attuale, ma a oggi non esistono fonti certe sull’origine di questo. Certo è che gli ultimi mezzadri che l’abitarono fino al 1962 furono Gli Zeli.
Dopo un periodo di abbandoni, l’edificio fu donato dalla Famiglia Banchelli Loris e Otello all’amministrazione comunale di Quarrata che ne ha permesso il recupero e il restauro. Oggi Casa di Zela è un centro di documentazione del territorio circostante, un museo etnografico che raccoglie le testimonianze delle radici culturali di Quarrata e in particolare della civiltà contadina.
Il Museo
Casa di Zela ospita al suo interno un museo costituito da numerosi oggetti rappresentativi della cultura contadina e delle sue trasformazioni. La collezione è formata da circa 7000 elementi raccolti da Ernesto Franchi in oltre 50 anni di attività.
L’allestimento è sempre in divenire e ogni visita è un dialogo tra gli oggetti e il pubblico.
Area Oasi
Grazie alla vicinanza all’Area naturale protetta La Querciola, l’esperienza della visita può essere abbinata a un’escursione in questa grande zona umida, habitat ideale di numerose specie di uccelli, rettili e anfibi. La flora ricca e varia comprende numerose specie, sia comuni che di interesse regionale per la loro vulnerabilità.
Info
Photo credit: www.museocasadizela.it
Ingresso
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